Parigi-Tours 2025, Matteo Trentin: “Una vittoria importante per me, sapevamo che si sarebbero potuti guardare”
Matteo Trentin torna al successo alla Parigi – Tours 2025. L’esperto corridore della Tudor Pro Cycling conquista la storica classica francese per la terza volta in carriera, otto anni dopo l’ultima volta e dieci dopo la prima, ottenendo così la prima vittoria stagionale, dopo oltre un anno di attesa. Spesso piazzato anche quest’anno, il36enne di Borgo Valsugana regola in volata il campione uscente Christophe Laporte (Visma|Lease a Bike) e l’astro nascente Albert Philipsen (Lidl-Trek) al termine di un finale di grande incertezza, conclusione di una corsa vissuta ad altissima intensità e velocità sin dalle prime battute.
“È stata una corsa molto lunga, ma è stata una bella giornata – commenta ai nostri microfoni dopo l’arrivo – Nel finale sapevo che poteva succedere che si sarebbero guardati, così come poteva succedere che uno dei due si dicesse che era meglio secondo che niente. Io e Laporte abbiamo continuato a spingere, sapendo per esperienza che poteva succedere, ma anche Philipsen dava un bel contributo. Nell’ultima curva li abbiamo visti praticamente fermi, chiaramente ci è andata bene. Succede spesso, magari nessuno dei due è sicuro di vincere e così finisce che se la giocano… Lapeira aveva poi anche Bissegger dietro…”
Leader carismatico della ambiziosa formazione professional elvetica, il corridore veneto è stato spesso regista in corsa e in supporto dei compagni, ma gli mancava sinora il guizzo personale e ci è finalmente riuscito dopo tanto rincorrere. Un momento di grande sollievo: “Per me è una vittoria importante, mi sentivo bene da dopo il Tour. Sapevo che la condizione e la gambe ci sono, ma in questo nuovo ciclismo vincere non è così semplice, a meno che fai parte di quei 2-3 che quando partono sanno già di poter vincere”.
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